Le avventure di Anika: GNR 2011

Sto tenendo tutto dentro quando avrei bisogno solo di piangere di felicita', ma le emozioni che sto vivendo non vogliono uscire...e' tutto così magico e bello...tutto grazie alla maschera piu' piccola del mondo: il naso rosso!

Quest'anno sono dentro ad un vortice fortissimo di emozioni che non riesco a controllare...la mia seconda GNR da quando sono in VIP ed è come se fosse stata la prima.
Agitazione, ansia, timore che il sabato mattina mi hanno dato il buon giorno e sono stati con me fin circa le 16 del pomeriggio, è stata dura a mandarli via, ma ce l'ho fatta grazie al calore di Piazza Mazzini.

Scaricare e montare i vari stand è sempre un'emozione unica, perchè vedi pian pianino la piazza che si colora e si riempie di positività.

Patisse, il nostro presidente, che taglia il nastro rosso e dà il via al "capodanno clown" è sempre molto bello perchè sembriamo tutti ad una gara di formula uno dove aspettiamo che scatti il verde per partire!

Io facevo parte dello staff Truccabimbi e come sempre, il mio cervello si era formattato, quindi i primi disegni non sono venuti benissimo, ma ai bambini li fai felici con poco, spesso è difficile accontentare i genitori.

Il sabato è stato faticoso, fiumi di persone e più che clown truccatrice ad un certo momento mi sono sentita un robot. C'era talmente tanta gente con il fatto della notte bianca che, non ho avuto nemmeno il tempo per andare in bagno. Poi a me piace parlare e giocare con i bimbi e non averne avuto la possibilità un pò mi rattrista...ma bisognava accontentare tutti.

Per non parlare della parata...io con il mio amato cartello di "villa Igea" (per chi non lo sapesse è una casa di cura per problemi psichiatrici) ed è stato meraviglioso vedere le persone che scattavano le foto e che ti sorridevano. La cosa brutta è che noi clown eravamo in pochini...

La domenica è stata più "intima", più un momento per noi, dove anche sotto la pioggia divertimento e voglia di stare insieme non è mancato!

A mio parere anche la nostra missione è stata recepita meglio dai passanti, al contrario del sabato che visto il contesto, eravamo più visti come clown di paese invece che volontari del sorriso che si autofinanziavano.

La domenica sera era stanca un bel pò, ma con tanto amore e soddisfazione dentro che mi porto ancora dietro vedendo le bellissime foto che ogni giorno pubblicano su facebook. Ogni foto mi prende lo stomaco e mi emoziona, perchè tiene vivi i ricordi ed è una cosa fantastica.

E' stato poi fantastico vedere i ragazzi di "casa mimosa - la torre" fuori da quel cancello e poterli abbracciare e farci una passaggiata per i vari stand di VIPMO...sono semplici cose che a me mi hanno cambiato la giornata...se erano solari e belli, anche a loro non sembrava vero. Perchè la vita non è sempre cosi?