martedì 23 luglio 2013

Io ti immagino cosi...

Ciao Dad,
l'altra sera ti ho sognato mi hai lasciato uno dei tuoi biglietti con scritto "ti voglio bene" e da li ho iniziato ad immaginarti, in alto che guardi sempre giù e ci proteggi tra una partita a bocce e un bicchiere di vino.
Ti immagino di fianco alla tua mamma, te mentre ti fa coccolare e ti lamenti dei suoi pasti, infatti ogni tanto vai a mangiare da nonno Francesco e Nonna Assunta senza dover fare chilometri ed ore di macchina per raggiungerli, basta saltare da una nuvola all'altra.
Ti vedo mentre te la ridi con il tuo babbo ed insieme andate a giocare a briscola, dove perdete ovviamente per colpa sua.
Ti immagino in mezzo alle montagne del cielo, che vai in cerca di stelle, dove ad ogni passeggiata incontri qualcuno che conosci e dove ti fermi a fare le tue amate chiacchiere.
Ti immagino ridere e scherzare come sempre sei un burlone, vai in giro a fare gli scherzi a tutti, di notte però vieni sempre a trovarci, mi vieni sempre dare il bacino della buona notte, ma poche volte mi trovi nel mio letto prima di mezzanotte allora ti metti di fianco al tua dolce metà e li rimani fino all'alba.
Ogni tanto ti arrabbi, l'abitudine di brontolare non l'hai persa. 
Ti immagino a fare mille domande ad ogni personaggio "famoso" che incontri, ci discuti e poi te ne penti...assomigli proprio a qualcuno...
Ti immagino che ti arrabbi per alcuni miei comportamenti, ma sono sempre stata la figlia ribelle, ma che ti ama alla follia.
Ogni tanto mi scende una lacrima, ma tranquillo e' che non è facile accettare e ascoltarti solo con il cuore, sto imparando ma ogni tanto vorrei perdermi in un tuo abbraccio, poi mi basta chiudere gli occhi che tu molli tutto quello che stai facendo per correre da me...questa volta senza inciampare come feci il 2 febbraio 1982.
Ti immagino mente racconti le barzellette e mentre scrivi all'universo che ami la mamma.
Ogni tanto ti lasci andare al piacere di fumarti una nuvola, ma nessuno scappa e fa scenate, ma non riprendere il vizio, anche se è naturale c'è lo smog.
Ti vedo sempre sai, come ti vedi me è solo un modo diverso di vedersi...non che prima lo facessi, ma adesso non posso proprio più nasconderti niente.
Ti saluto Daddy, vado a dormire, ti amo.



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