giovedì 1 settembre 2011

L'orgoglio

Siamo a Settembre e tra poco si ritorna in corsia...
Agosto per Anika è stato un mesetto per niente facile, ma si supera tutto.
Tra le varie riflessioni che ho fatto, una che mi fa ancora oggi pensare è quella sull'orgoglio.
Cos'è l'orgoglio per Anika?
Beh è quella vocina che che almeno una volta al giorno, si avvicina al tuo orecchio destro e ti dice:"Non lo devi fare...tu meriti di più...se ci tiene viene poi lui...toc toc ti sei reso conto cosa ti ha appena fatto...ecc ecc" E' quella sensazione di sicurezza di noi stessi che abbiamo e chi ci fa mettere in secondo piano l'altra persona, perchè noi siamo perfetti non sbagliamo mai (credici tu).
Questa vocina è terribile, perchè ci fa NON fare cose che dovremmo fare per non rovinare rapporti importanti.
Quante volte ci capita di discutere con qualcuno per una sciocchezza, stare male, ma aspettare come fessi la chiamata o il messaggino magico che ci fa tornare il sorriso?
Pensate a quanto sarebbe semplice se quel messaggino magico lo avessimo mandato noi, fregandocene di chi ha fatto cosa, ma dando importanza ad altri sentimenti che non dovrebbero ascoltare la vocina.
Mi trovo a scrivere questo post perchè quest'estate mi ha fatto riavvicinare a persone per me importanti e mi sono resa conto che spesso mi trovo ad ascoltare la vocina.
Ovviamente, come in tutte le cose, ci vuole a mio parere il giusto equilibro e bisogna in ogni caso ascoltare anche il cuore perchè lui non sbaglia quasi mai.

Voi cosa pensate sull'orgoglio?
I vostri commenti sono ben accetti :-)


2 commenti:

  1. Per questo è importante lasciare che certe cose se ne vadano. Si distacchino.
    Gli uomini hanno bisogno di comprendere che nessuno sta giocando con carte truccate:
    a volte, si vince; a volte, si perde.
    Non aspettarti che riconoscano i tuoi sforzi, che scoprano il tuo genio, che capiscano il tuo amore.
    Bisogna chiudere i cieli. Non per orgoglio, per incapacità o superbia.
    Semplicemente perché quella determinata cosa esula ormai dalla tua vita.
    Chiudi la porta, cambia musica, rimuovi la polvere.
    Smetti di essere chi eri e trasformati in chi sei.

    Paulo Coelho - tratto da Lo Zahir

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  2. Grazie mille Alice per le tue parole molto apprezzate, ma non è facile staccarsi dal passato, specialmente se questo è stato importante. Allo stesso tempo di dico che mi piace il mio presente e vedo che avrò un bel futuro :-)

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