Chi fa chi...

Serata originale e nuova con i mimosi 2011:
Niente decompressione...
Niente zattera...
Niente lancio nel vuoto...
Niente dolce...
L'unica cosa che non deve e non può mancare è la mitica sigla!
Davanti al cancello ero super agitata, ma mi è bastato entrare e vedere i loro occhi felici che è passata l'agitazione, ma è arrivata l'emozione che ha come sintomo le mani ghiacciate.
Le fantastiche chiacchiere prima della sigla seguite con tante risate servono per sciogliere il ghiaccio iniziale, dove c'è chi guarda la tv e chi dorme sul divano, ma quando parte la sigla non ci sono scuse, tutti in pista a ballare e a scaricare le tensioni della giornata facendo entrare le cose positive di quel momento... " Per ogni istante puoi decidere che la tua vita cambi in un click"...niente di più vero!
Contessa ridice la trama dello spettacolo per chi se la fosse dimenticata e via a leggere i copioni. Il bello è che noi claun leggevamo ognuno una parte, ma senza aver detto chi avrebbe fatto chi, quindi, quelle poche volte che ho avuto il coraggio di alzare lo sguardo e guardare le loro facce era un'emozione perchè erano super concentrati e si vedeva che cercavano di capire che parte gli avevamo assegnato.
La cosa bella è stata quando gli abbiamo detto chi faceva chi e tutti erano fieri e soddisfatti del loro personaggio...
Come tutti gli anni, alla presentazione dello spettacolo gli abbiamo dato il mitico ed unico naso rosso, ma in modo particolare, ovvero facendo una caccia al tesoro.
Vederli con il naso non si può descrivere, come non si può descrivere la loro felicità ad averlo. Una volta che tutti avevano il loro naso al collo ci siamo messi a sedere in cerchio per terra per rispondere alle domande sullo spettacolo perchè dalla prossima volta si inizia a provare seriamente lo spettacolo.
Stasera sono uscita dal cancello, un pò con il magone perchè comunque il tempo passa e l'ora dell'arrivederci è molto vicina, ma sono sicura che qualche segno l'ho lasciato solo con un sorriso, uno sguardo, una carezza o una parola detta nel momento giusto. Io non so chi sono i mimosi 2011, o meglio non so nulla del loro passato, ma mi vivo il nostro presente prendendo quello che mi danno nel momento che sono li con loro, il resto non conta.