martedì 1 marzo 2011

Mirandola 27-02-2011


Ognuno e' angelo di se stesso e di chi lo circonda
Con dei claun cosi come poteva venire il servizio a Mirandola? Spettacolare!!!
Perbacco e il suo paese dove tutto è commestibile...
Tarocco e il suo matrimonio...
Gigino e la sua armonica mi ha fatta ballare un bel walzer...
Talita che scriveva sorrisi a tutti con la sua penna magica da indiana...
e Anika?!?
Beh Anika aveva la sua manina magica con la quale teneva l'ordine :-)
Nel servizio di oggi ho imparato il milanese e il napoletano, ma cosa più interessante è che ho imparato a fare la vera pizza napoletana...
Poche volte sono stata in pediatria, l'amore che ho per i bambini spesso mi blocca, ma devo ammettere che questa volta grazie a due bambini fantastici mi sono divertita da matti giocando con una semplice pallina, mentre Tarocco faceva le bolle.
Il servizio a Mirandola è molto lungo, infatti alla sera ero a pezzi, ma ero felice di aver donato tutte le mie energie a persone che in quel momento ne avevano bisogno.
In ogni stanza abbiamo portato sorrisi e spensieratezza, ma abbiamo preso felicità e soddisfazione.
Non dico che sia facile, perchè non lo è fare clownterapia, però ti riempie di vuoti che la vita di tutti i giorni non ti dà. Il claun non deve avere pregiudizi e può prendersi la libertà di dire e fare ciò che vuole, senza pensare alle idee malvagie degli uomini, senza la paura di sbagliare.
Nelle stanze, ho imparato che non c'è bisogno di fare grandi cose, si può anche rimanere in silenzio ad ascoltare se ce nè bisogno, ma non scordiamoci mai il rispetto per chi abbiamo davanti...quello vale sia per gli uomini, sia per i claun.
Grazie a tutti

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